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Terra abbronzante: quando e come usarla
Per avere un’abbronzatura mozzafiato non serve un mese di vacanza alle Hawaii. Bastano un pennello per il viso e una terra abbronzante con pigmenti illuminanti che donerà al vostro viso un aspetto luminoso e solare.
La terra per il viso, in inglese bronzer, ha una sola funzione: applicandone un sottile velo sul volto dona un tocco di abbronzatura, creando giochi di luce, ma è utile anche per scolpire gli zigomi e i lineamenti insieme al fard.Per acquistare una terra abbronzante è importante scegliere la texture giusta. Diversamente dagli altri cosmetici per il viso, come correttore o fondotinta, la terra esiste in solo due formulazioni: compatta o in polvere.
Quest’ultima spesso è leggera e volatile e rende la terra compatta essenzialmente più comoda. La texture può essere perlata, sfumata o mat. La terra mat si adatta meglio alle pelli grasse perché evita la comparsa di zone lucide fastidiose, mentre per la pelle secca è preferibile utilizzare la terra perlata che dona un aspetto più luminoso e meno arido.
Per la scelta della giusta tonalità il consiglio generale è di optare per una terra di due toni più scura rispetto alla vostra carnagione. Per le pelli scure sono perfette le tonalità dorate, ramate e bronzee, mentre per la pelle chiara è più adatta una terra color miele o color caramello, non troppo intensa.
L’ultimo passo è l’applicazione della terra, un’operazione da effettuare dopo aver idratato la pelle e averla ricoperta con un sottile strato di cipria. Raccogliete un po’ di terra con un pennellone, battete il manico per togliere l’eccesso di prodotto e applicate con movimenti circolari sulla fronte, sul naso, sul mento e sulle guance.
Nel caso in cui, invece di dare un colorito abbronzato a tutto il viso, preferite marcare alcune parti del viso, utilizzate un pennello angolato e applicate la terra nella zona degli zigomi.
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