La liposuzione è un intervento di chirurgia plastica-estetica mediante cui viene aspirato il grasso che si è accumulato in eccesso in determinate parti del corpo servendosi di cannule sottili. Molte donne, infatti, soffrono di un anomalo accumulo di grasso soprattutto in corrispondenza del ventre, dell’addome, delle gambe, delle cosce e dei glutei. Tuttavia, sono interessati da questo problema anche gli uomini in particolare nella regione del ventre, delle mammelle, e dei fianchi.
Prima di effettuare l’operazione di liposuzione, il paziente o la paziente sono tenuti ad effettuare diversi esami quali: esami del sangue, elettrocardiogramma e, infine, radiografia del torace. Dopo, il chirurgo estetico-plastico procede segnando con uno speciale pennarello le zone da trattare nel corso dell’intervento, indicando più intensamente le aree in cui v’è un maggiore accumulo di grasso.
Per ciò che concerne l’anestesia, invece, essa può essere locale con leggera sedazione, o anche totale, tutto dipende dalla dimensione delle zone da trattare e del volume di grasso che si intende aspirare. Una volta terminato l’intervento, dopo aver aspirato il grasso nelle zone stabilite nella visita pre operatoria, si suturano le piccole incisioni così da favorire l’uniformità dell’aspirazione. Tra l’altro, il paziente deve indossare una guaina con funzione per fare in modo che il nuovo profilo si modelli e i tessuti scollati aderiscano tra di loro.
Nelle zone trattate permarrà un gonfiore per tre settimane e nei giorni che seguiranno l’intervento è bene non stare per molto tempo in piedi, mantenere quanto più possibile gli arti inferiori distesi e possibilmente fare un leggero esercizio fisico. Ovviamente si consiglia di rivolgersi ad un bravo esperto poiché se eseguita in maniera errata può portare a conseguenze irreversibili o persino alla morte.
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